Che cos’è un impianto fotovoltaico? E come viene applicato? Ma soprattutto quali sono i suoi vantaggi? Con questa guida vogliamo cercare di rispondere a ogni dubbi legato a questa tematica, in modo da colmare dubbi o lacune. In modo del tutto semplificato possiamo dire che il fotovoltaico è un impianto elettrico costituito dall’assemblaggio di più moduli che sfruttano l’energia solare per produrre energia elettrica mediante l’effetto fotovoltaico. In maniera più dettagliata si tratta di un principio che è del tutto naturale: una radiazione solare filtra attraverso un dato materiale semiconduttore che costituisce il pannello fotovoltaico e viene trasformata in corrente alternata, tramite un inverter. Lo scopo è quello di alimentare gli apparecchi elettrici che abbiamo all’interno delle nostre case, traendo energia direttamente dal sole. Si tende erroneamente a pensare che attraverso l’installazione di tali impianti si possa eliminare la rete elettrica, ma in realtà un pannello non è altro che un sistema ecosostenibile utile per poter generare corrente elettrica, ma le radiazioni solari vengono assorbite per il 6/15%. Questo ci fa facilmente capire che non sempre la corrente generata possa essere in grado di soddisfare il fabbisogno energetico.
Caratteristiche dei pannelli
Ogni impianto fotovoltaico è costituito da una serie di celle fotovoltaiche che possono essere realizzate in silicio amorfo, mono o policristallino; in superficie dispongono di strisce argentate che rappresentano i contatti chimici. Di seguito elenchiamo le caratteristiche dei pannelli che possiamo trovare regolarmente sul mercato:
– I pannelli fotovoltaici monocristallini si compongono di celle omogenee in silicio; sono in assoluto il modello più costoso poiché il silicio si trova in natura in quantità elevate, ma è impossibile trovarlo allo stato libero.
– I pannelli fotovoltaici policristallini si ottengono dagli scarti del taglio dei monocristallini. Si tratta quindi di un prodotto in silicio che però sarà meno omogeneo, assicura lo stesso buone prestazioni e costerà meno rispetto al precedente.
– I pannelli fotovoltaici in Film Sottile sono realizzati con strati sottili di silicio. Lo scopo è quello di abbassare i costi e sono perfetti per le applicazioni sulle superfici flessibili e per l’integrazione architettonica o per gli edifici soggetti a restrizioni ambientali.
– I pannelli in silicio amorfo sono una lastra trasparente di silicio privo di struttura che viene trattato chimicamente. Sono in assoluto la soluzione più economica, ma purtroppo hanno lo svantaggio di presentare un basso rendimento termico.
Possiamo facilmente dire che, pur non potendo parlare in modo assoluto della convenienza di un pannello rispetto a un altro, è impossibile trovare un modulo fotovoltaico ottimale per ogni situazione. La scelta da compiere deve sempre dipendere da diversi fattori: i consumi medi, il budget a disposizione, il luogo in cui si voglia collocare l’impianto e la sua esposizione. E’ vero però che se l’idea è quella del risparmio il pannello in silicio amorfo ha sicuramente un costo inferiore, anche se necessita poi di uno spazio maggiore; in modo del tutto approssimato (poiché per certi lavori serve sempre la certezza data da un preventivo) il prezzo totale per installare un impianto fotovoltaico è di 12.000 euro.
I vantaggi
E’ statisticamente provato che ad oggi investire in un impianto fotovoltaico rappresenti senza dubbio una grande spesa iniziale, ma è un ottimo investimento nel tempo, perché produce un risparmio sul lungo periodo sull’energia auto prodotta. Inoltre tra i suoi grandi vantaggi vi è la possibilità di abbattere i costi della bolletta elettrica. Senza contare che con la sua applicazione anche l’immobile acquista un valore commerciale più importante: calcolando la potenza e la durata dell’impianto, la quantità di energia prodotta e il costo dell’energia si può quantificare a quanto ammonti l’aumento di valore della casa. Per esempio se calcoliamo di avere un impianto da 3 kw sappiamo che nel giro di 25 anni potrà arrivare a produrre 73.000 kwh di energia; sapendo che l’energia stessa ha un costo medio di 0,15 €/Kwh possiamo dire che l’aumento di valore della vostra casa è salito di 10 mila euro.
Inoltre, sfruttando in modo autonomo il sole si potrà produrre energia pulita senza andare a creare un danno all’ambiente e in alcuni casi potrete anche arrivare a guadagnare con la possibilità di vendere l’energia prodotta in eccesso, quella che è stata prodotta ma non utilizzata nei vostri consumi.
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