Non è vero che l’hoverboard è il mezzo divenuto un grande must have del momento, poiché è il monopattino elettrico ad aver creato massima curiosità sul mercato dei trasporti eco-sostenibili. Non a caso rappresenta il suo diretto “rivale”, se così possiamo definirlo. Uno dei più interessanti modelli presenti in circolazione è Egret One S, monopattino elettrico a batterie che non solo è tecnologico, ma soprattutto leggero e facile da usare. E’ stato realizzato dalla Walberg Urban Electrics GmbH, che ha sede in Germania, ed ha un motore 16 chilogrammi, che gli permette di entrare nel gruppo dei veicoli elettrici leggeri perfetti per essere usati all’aperto. E’ un modello richiudibile che prende davvero pochissimo posto e può superare i 25 km/h.

 Quando è aperto potrai regolare il manubrio in base all’altezza necessaria, per poi avviarlo usando l’apposito tasto on/off accende che aziona il motore: presenta un display sul quale potrai sempre consultare la carica della batteria, la velocità di viaggio e i chilometri percorsi. Quest’ultimo è un aspetto fondamentale, poiché ti aiuterà sempre a tenere sotto controllo il limite di autonomia della batteria stessa, che arriva a 20 km. Il motore elettrico non partirà in automatico, ma si avvia dopo la prima spinta: per questo Egret One-S può anche essere usato come un semplice monopattino tradizionale. Il manubrio presenta due leve che servono rispettivamente per il freno (quella di sinistra) e per accelerare (quella a destra).

Ha un’impressionante tenuta su strada, soprattutto in curva, ma pecca leggermente in fase di ammortizzazione, anche se la sensazione alla guida resta estremamente piacevole. Per ricaricarlo troverai un trasformatore simile a quelli utilizzati per i pc e serviranno 6 ore per poter completare la carica totale.

Ma dove si può utilizzare lo skateboard elettrico? E’ spesso stato spiegato che per il Codice della strada un monopattino elettrico non può circolare su strada liberamente; si attendono infatti una serie di normative che permettano di regolamentare il loro uso perché rientrano nella categoria di veicoli da omologare. Da parte sua però la Walberg Urban Electrics GmbH ha già spiegato di essere al lavoro per poter creare una serie di parametri che permettano di definire un mezzo di trasporto senza sella, così da farlo entrare di diritto nella nuova categoria dei “Veicoli Elettrici Leggeri”. In questo modo chiunque voglia percorrere il tragitto casa-lavoro, o casa-scuola potrà tranquillamente spostarsi sapendo di poter far circolare questi mezzi nel massimo rispetto della legge.