Perché elevare gli standard di sicurezza nella saldatura e brasatura?

Nell’ambito industriale, la sicurezza nei processi di saldatura e brasatura non è solo una priorità, ma una necessità regolamentata da normative severe sia a livello europeo che internazionale. Questi processi, essenziali per la costruzione di infrastrutture e la produzione di beni durevoli, comportano rischi significativi che vanno dalle scottature gravi alle esposizioni a fumi tossici. 

La loro corretta gestione garantisce non solo la sicurezza dei lavoratori ma anche la qualità e la durabilità dei manufatti. In questo articolo, esploreremo le normative chiave che governano questi processi sottolineando l’importanza della formazione del personale e l’adozione di tecnologie innovative.

Guida alle normative europee e internazionali di sicurezza

Le normative di sicurezza che ruotano al mondo della saldature, elaborate da enti normativi riconosciuti come l’International Organization for Standardization (ISO) e il Comitato Europeo di Normazione (CEN), stabiliscono i parametri entro cui le operazioni devono svolgersi per garantire la massima sicurezza possibile.

Tra le normative più influenti nel settore troviamo la serie ISO 25901 e la norma UNI EN 1090. Questi standard coprono un ampio spettro di tematiche, dalla corretta terminologia tecnica alle procedure dettagliate per mantenere la sicurezza sul lavoro, fondamentali per evitare incidenti e garantire la durabilità dei manufatti.

Questi standard sono particolarmente rilevanti per i fabbricanti che devono assicurare che ogni fase del processo produttivo sia non solo efficiente ma anche sicura. Per esempio, la ISO 25901 è essenziale per comprendere i termini specifici legati ai vari processi di saldatura e brasatura, mentre la UNI EN 1090 è focalizzata sulla qualità delle strutture metalliche, imponendo criteri rigorosi per la produzione e l’installazione.

La profonda conoscenza e l’applicazione di queste normative non è solo una questione di adempiere agli obblighi legali, ma rappresenta anche una fondamentale base per l’eccellenza operativa e competitiva nel mercato globale. Infatti, le aziende che aderiscono strettamente alle linee guida normative non solo elevano il proprio standard di sicurezza ma migliorano anche la loro reputazione commerciale e la fiducia nei confronti dei loro clienti.

Implementare questi standard, tuttavia, può essere una sfida, soprattutto per le piccole e medie imprese che potrebbero non avere le risorse per navigare attraverso la complessità delle normative. In questo contesto, la consulenza di esperti in certificazione diventa un valore aggiunto non trascurabile.
Servizi come quelli offerti dal Laboratorio San Marco, specializzati nella certificazione di saldatura e brasatura, possono guidare le aziende attraverso il processo di conformità, garantendo che tutte le operazioni non solo rispettino ma superino gli standard richiesti.

Per andare oltre le mere esigenze di conformità e aspirare all’eccellenza nel campo della saldatura e brasatura, le aziende possono considerare l’integrazione di sistemi di gestione della qualità, come ISO 9001, che aiutano a strutturare meglio i processi interni e a migliorare continuamente le pratiche di sicurezza

L’adozione di tecnologie avanzate e la formazione continua del personale sono altresì strategie fondamentali per mantenere elevati standard di sicurezza e qualità. L’obiettivo dovrebbe essere non solo il rispetto delle normative ma la creazione di un ambiente di lavoro che metta la sicurezza e l’innovazione come pilastri del successo aziendale.

Tecnologie e tecniche: confronto tra saldatura e brasatura

Nell’ambito industriale, la saldatura e la brasatura rappresentano due tecniche cruciale per unire i metalli, ciascuna con le sue specifiche e applicazioni distintive. Questi metodi, sebbene simili nell’obiettivo finale, differiscono notevolmente in termini di processo tecnico e risultati ottenuti.

La saldatura è un processo che prevede il riscaldamento dei metalli fino a raggiungere e, in alcuni casi, superare i 1500°C. A queste temperature elevatissime, i materiali base si fondono, permettendo l’inserimento o la fusione di un metallo d’apporto. Questo processo crea una giunzione continua e particolarmente robusta, capace di sopportare carichi significativi e stress meccanici, rendendola ideale per applicazioni strutturali in ambiti come la costruzione di ponti, edifici, e grandi impianti industriali.

In contrasto, la brasatura si svolge a temperature molto più basse, generalmente non superiori ai 450°C. In questo processo, il metallo d’apporto fonde a una temperatura inferiore a quella dei pezzi da unire, che rimangono solidi. Il materiale fuso si distribuisce tra i due componenti metallici grazie alla capillarità, solidificandosi e formando un collegamento. Sebbene questa giunzione sia robusta e resistente alla corrosione, generalmente non raggiunge la resistenza meccanica offerta dalla saldatura, posizionandosi come una soluzione preferibile per applicazioni che richiedono una buona estetica e una resistenza adeguata senza gli estremi carichi strutturali.

Entrambe le tecniche richiedono un’alta competenza tecnica e una comprensione approfondita dei materiali coinvolti. I professionisti devono valutare attentamente quale metodo è più adatto in base alla composizione dei metalli, alle specifiche del progetto, e alle performance desiderate della giunzione finale.

Requisiti per la certificazione di saldatori e brasatori

Ottenere una certificazione professionale è un passaggio fondamentale per chi desidera lavorare come saldatore o brasatore in numerosi paesi. Queste qualifiche non solo testimoniano le abilità tecniche dell’individuo ma sono anche garanzia del suo aggiornamento sulle più recenti metodologie e normative di sicurezza del settore. In Europa, per esempio, il patentino di saldatura è un requisito imprescindibile per operare in questo campo, attestando la conformità del lavoratore alle direttive vigenti.

Le certificazioni sono spesso ottenute attraverso percorsi formativi accuratamente strutturati, che si dividono in moduli teorici e pratici. Questi corsi intensivi mirano a fornire una preparazione completa, coprendo non solo le tecniche base e avanzate di saldatura e brasatura ma anche le normative di sicurezza pertinenti. Durante questi training, i partecipanti apprendono a gestire con competenza gli strumenti del mestiere, affrontando simulazioni di situazioni lavorative reali che potrebbero incontrare nel loro ambito professionale.

Inoltre, i programmi di certificazione sono progettati per essere inclusivi rispetto alle più recenti innovazioni tecnologiche e ai materiali utilizzati nel settore. Questo aggiornamento costante è essenziale, poiché permette ai professionisti di rimanere competitivi in un mercato in rapida evoluzione.